Cerchi un carrellino per l’erogazione dell’AdBlue? Non tutti i prodotti che trovi sul mercato sono così efficaci ed all’altezza delle aspettative.
Flexbimec SRL presenta Speedy Blue Mid, l’unità di rifornimento carrellata per la gestione dell’AdBlue®, soluzione da usare per ridurre le emissioni della tua auto diesel euro 6 con sistema SCR.
Si tratta di un sistema completamente autonomo, di dimensioni compatte, che permette di erogare AdBlue® contenuto in fusti da 60 o 200 litri, in qualsiasi punto e senza necessità di rete di allacciamento.
Si tratta di un’unità smart dotata di una batteria interna da 12 Vcc a lunga durata e completa di caricabatterie da 230 V.
Inoltre, ha una chiave di accensione per evitare prelievi non autorizzati, un pulsante di emergenza, un indicatore di carica della batteria ed una stampante termica che esegue singoli report completi di dati fiscali.
Speedy Blue Mid: due versioni acquistabili
Il carrellino Speedy Blue Mid by Flexbimec utilizzabile nelle officine meccaniche e nelle stazioni di servizio è disponibile in due versioni: con contenitore da 200 litri o da 60 litri. Il primo con un peso di 101 Kg ed il secondo con un peso di 40 Kg.
Speedy Blue Mid: certificazione MID MI-005
Speedy Blue Mid è il miglior carrello per l’erogazione dell’AdBlue dotato di un contalitri digitale ad alta precisione, in grado di memorizzare fino a 2.000 operazioni, e di una stampante termica, che esegue la stampa dei singoli report completa di tutti i dati validi ai fini fiscali.
In questo modo ogni utilizzatore può visualizzare tutti i dati di ogni singola erogazione (quantità, numero progressivo, data/ora) e consente di memorizzare fino a 2.000 operazioni richiamabili per i successivi monitoraggi e verifiche.
L’unità permette di effettuare erogazioni valide a fini fiscali per la vendita al pubblico, grazie alla certificazione MID MI-005 in conformità alla Direttiva Europea 2014/32/UE.
Direttiva MID MI-005: Measuring Instruments Directive 2014/32/UE
Questa Direttiva definisce regole tecniche condivise e comuni, che consentono agli strumenti metrici di muoversi liberamente all’interno della comunità.
Recepita a livello nazionale con il D.Lgs. 22/2007, l’obiettivo dello standard è quello di definire regole tecniche condivise e comuni, che consentono agli strumenti metrici di muoversi liberamente all’interno della comunità.
Inoltre, la Direttiva è stata inserita nel c.d. “New Legislative Framework”, un pacchetto di misure che mirano ad aumentare la qualità delle valutazioni di conformità e a migliorare la sorveglianza sul mercato.
Con il D. Lgs. 84/2016, il D. Lgs. 22/2007 è stato aggiornato e ha recepito le modifiche introdotte con la direttiva 2014/32/UE, ridefinendo gli operatori economici presenti, in termini di figure e responsabilità.
Nella direttiva MID rientrano 10 categorie di strumenti:
- MI-001 contatori dell’acqua
- MI-002 contatori del gas e i dispositivi di conversione del volume
- MI-003 contatori di energia elettrica attiva
- MI-004 contatori di energia termica
- MI-005 sistemi di misura per la misurazione continua e dinamica quantità di liquidi diversi dall’acqua
- MI-006 strumenti per pesare a funzionamento automatico
- MI-007 tassametri
- MI-008 misure materializzate
- MI-009 strumenti di misura della dimensione
- MI-010 analizzatori dei gas di scarico.
La direttiva prevede che sullo strumento sia apposta la marcatura CE, la marcatura metrologica supplementare “M” e le ultime due cifre dell’anno in cui lo strumento è stato fabbricato.
Inoltre, la direttiva MID è relativa alla sola fase di progettazione e produzione dello strumento.
Per maggiori informazioni, visita il sito Flexbimec.com
