La Opel, casa di produzione tedesca con sede nella città di Rüsselsheim am Main, nello stato federale dell’Assia. Si tratta di uno dei brand di automobili più ricchi al mondo, con oltre 37 mila dipendenti ed è anche uno dei più antichi al mondo. La casa il cui nome intero è Opel Automobile GmbH, è stata fondata nel 21 gennaio del 1862, e ha da un po’ festeggiato i suoi 150 anni di attività. Parliamo dunque di un colosso del settore automobilistico, ma non solo, perché il marchio dell’Assia ha anche una tradizione con le due ruote, iniziata nel 1901, ma prematuramente terminata intorno agli anni ‘30. Il claim dell’azienda, cambiato da pochi anni dice: Il futuro appartiene a tutti, dimostrando l’apertura verso le nuove tecnologie del brand tedesco.
Anche la Opel, nonostante per dovere di cronaca capita raramente, presenta alcuni difetti sui suoi modelli. Ne facciamo una ricostruzione accurata tenendo presente delle recensioni dei possessori di Opel in Italia e dove possibile in Europa, e dei richiami ufficiali della casa con sede a Rüsselsheim am Main.
Opel Zafira, occhio all’adattatore della valvola del gas
Solo nel 2022 sono state sette le Opel Zafira, versione OPEL ZAFIRA-E LIFE ad essere vendute su territorio italiano. Si tratta di una delle auto prodotte dalla casa tedesca più apprezzate non soltanto nel nostro paese. Parliamo di un’automobile affidabile e sicura, adatta sia a famiglie che a coppie. Purtroppo il veicolo nelle versioni passate presentava un problema che potrebbe essere risolto cercando su Ovoko i pezzi di ricambio per Opel. Il problema riguarda l’adattatore della valvola con cui si inserisce il gas. Tale seccatura potrebbe provocare una perdita di metano, causando gravi incidenti, oltre a ridurre l’autonomia del veicolo.
Opel Corsa: un pilastro dell’utilitaria
L’Opel Corsa conta ben sei generazioni di modelli. Ciò conferma da sé quanto questo stile, questa macchina sia amata in tutto il mondo. Non è un caso che le Opel Corsa versione E vendute immatricolate in Italia siano nel 2022 ben 107, mentre se parliamo di Opel Corsa in generale includendo tutti i modelli, il numero sale a 797. Numeri che fanno capire quanto questa auto di segmento B faccia parte della cultura italiana ormai da oltre 40 anni. Anche l’Opel Corsa però presenti dei difetti, nonostante sia un’auto efficiente. Tale problema riguarda l’indicatore della quantita di gas, soprattutto sui modelli 1.2 Gpl-Tech. Ciò si verifica sia sui modelli prodotti nel 2009, sia su quelli prodotti fra il 2012 e il 2013. Riprogrammare la centralina è l’unico modo per ristabilire il guasto, e non costa affatto poco.
Opel Antara, il SUV Opel
Questo modello ha subito un richiamo che ha visto coinvolti ben oltre settemila esemplari. Il motivo è serio, e riguarda il giunto dello sterzo, che va verificato poiché potrebbe provocare uno scollegamento dell’albero dal piantone, risultando in una perdita di controllo del veicolo. Viene fatto notare un altro difetto su questo veicolo dallo stile inconfondibile. Infatti più di un proprietario di Antara ha commentato di sentire tanto rumore sui sentieri sconnessi, dovuto al gioco tra la cremagliera e i tiranti.
Opel Astra, altro cardine delle auto Opel
L’Opel Astra è alla stregua della Opel Corsa fra le auto più visibili nelle città italiane. Un richiamo recente da parte della casa madre tedesca riguarda il motorino della ventola del radiatore, che sembrerebbe danneggiarsi con facilità. Ne conseguirebbe un riscaldamento eccessio del motore, con tutte le conseguenza che ne derivano. Riprogrammare la centralina che controlla la ventola è un’operazione di venti minuti, e può evitare che si verifichi questo danno.
Opel Insignia: difetti riguardanti l’airbag del guidatore
Un’auto molto elegante il modello Insignia della Opel, che però è stata oggetto di un richiamo ufficiale da parte del produttore tedesco. Il problema riguarderebbe l’airbag del guidatore, che in casa di incidente, pur venendo gonfiato in maniera corretta, si potrebbe staccare completamente, o in parte, dalla piastra di ancoraggio. Andrebbe sostituito per scongiurare questo tipo di problema. In Italia sono state protagoniste del richiamo ben 1964 modelli di Opel Insignia.
Opel Meriva, “problemini” a un sedile
L’interno di una vettura è tanto importante quanto l’esterno. Entrano in gioco non soltanto la comodità, bensì anche la sicurezza dei passeggeri. Se ci si affida a un marchio come Opel, la aspettativa cresce ancor di più, e i proprietari del marchio tedesco vorrebbero evitare seccature come quelle che ci viene registrata su Opel Meriva. I consumatori e il richiamo ufficiale del brand ci parla di un difetto alle viti che fissano le guide del sedile destro anteriore. Secondo Opel vanno sostituite tutte e sei perché difettose, ma ciò tocca soltanto quegli esemplari che non presentano il sistema di regolazione in altezza dei sediolini. Secondo le stime della rivista alvolante.it in Italia sono state richiamate oltre 700 automobili Opel Meriva che portano questo difetto di fabbrica.