Preventivo assicurazione moto, come risparmiare

Alcuni ne sono indifferenti, per altri è un semplice passatempo, per altri ancora è una vera e propria ragione di vita: stiamo parlando del motociclismo, una passione molto radicata su tutto il territorio italiano. Una cosa che accomuna sia chi usa la moto per andare a lavoro, sia chi la lascia in garage per poi spolverarla per una gita fuori porta, è il fatto che ogni mezzo deve essere coperto da assicurazione. Come per le auto, la legge obbliga i proprietari di moto o scooter a stipulare un contratto di assicurazione che copra eventuali danni a terzi. Andiamo a vedere insieme quali sono le principali differenze tra polizza moto e polizza auto, e come richiedere un preventivo assicurazione moto più conveniente ed adatto alle vostre esigenze.

Assicurazione moto: differenze con la polizza auto

Innanzitutto, è bene specificare che l’utilizzo della moto può essere ben più variegato rispetto ad un’auto: come detto in precedenza, mentre la macchina viene impiegata pressoché tutti i giorni dalla maggior parte della popolazione, la moto può essere usata solo per determinati tragitti, o solo nei giorni festivi per un giro. Per questo motivo, non è consigliato buttarsi a capofitto su un contratto annuale con la compagnia assicurativa, a meno che non vogliate spendere soldi inutilmente. Vagliate l’ipotesi di una copertura assicurativa semestrale se usate la moto solo in primavera e in estate, o anche per un periodo più corto (mensile, settimanale, ecc.). Ricordatevi che la copertura assicurativa può essere congelata da un minimo di 30 giorni fino ad un massino di 6-9 mesi, nel caso aveste già stipulato una polizza. Non c’è una soluzione giusta per tutti, dovete essere voi in primis a capire l’opzione più adatta: informatevi di questa opportunità con la vostra compagnia di assicurazione. Tenete però sempre a mente che la moto non può circolare senza assicurazione.

Un’altra differenza sostanziale tra l’assicurazione moto e l’assicurazione auto è rappresentata dal massimale, ovvero la cifra massima che la compagnia assicuratrice è disposta a pagare e oltre cui non si può spingere. Questa soglia è più bassa per le moto che per le auto, proprio per la diversa natura dei mezzi e nell’ottica dei danni causati. Il massimale può essere alzato a costo di un maggior premio assicurativo: anche qui è importante che la scelta sia a carico del motociclista.

Assicurazione moto: come scegliere quella più conveniente

Come per la stipula della polizza auto, anche per la polizza moto esistono dei portali che confrontano le offerte di centinaia di compagnie assicuratrici con filtri che vanno dal classico range di prezzo fino all’aggiunta di garanzie facoltative (ARD, Assicurazione Rischio Diverso), come furto e incendio o l’assicurazione per il soccorso stradale. Online ci sono portali affidabili per generare velocemente un preventivo per la vostra moto, confrontando il premio tra le numerose compagnie assicurative, l’utilizzo è molto semplice, questi siti permettono di calcolare un preventivo di assicurazione moto in base alla targa del mezzo. Tenete a portata di mano alcuni documenti come la carta di circolazione, un documento d’identità come la patente e l’attestato di rischio.

Autore dell'articolo: Redazione

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