Triangolo, giubbotto e corsia d’emergenza: cosa prevede il Codice e come usarli davvero

Non sono semplici accessori, ma strumenti che possono salvare una vita. Il triangolo di segnalazione e il giubbotto rifrangente sono obbligatori in ogni veicolo e servono a garantire la sicurezza di chi è costretto a fermarsi in strada. Tuttavia, molti automobilisti non sanno esattamente come e quando usarli secondo il Codice della Strada. Ecco cosa prevede la legge, quali errori evitare e come comportarsi in caso di emergenza.

sicurezza alla guida triangolo di emergenza e giubbotto

Cosa dice il Codice della Strada

Il riferimento normativo è l’articolo 162 del Codice della Strada, che stabilisce l’obbligo di segnalare la presenza di un veicolo fermo in carreggiata con il triangolo di emergenza. In aggiunta, l’articolo 164 prevede che il conducente, in caso di sosta forzata su strada extraurbana o autostrada, indossi un giubbotto ad alta visibilità (giallo, arancione o rosso) omologato secondo la norma UNI EN 471 o equivalenti europee.

La mancata esposizione del triangolo o l’assenza del giubbotto comportano una sanzione amministrativa da circa 40 a 160 euro, oltre alla decurtazione di 2 punti sulla patente. Ma più che per evitare la multa, questi dispositivi servono a prevenire incidenti secondari, spesso più gravi del guasto iniziale.

Triangolo e giubbotto: obblighi, sanzioni e buon senso

Quando usarli e dove si trovano a bordo

Appena l’auto inizia a dare segni di guasto, accendi le luci di emergenza e cerca di fermarti sulla corsia d’emergenza o in una piazzola di sosta. Prima di scendere, indossa il giubbotto rifrangente: deve essere a portata di mano, non nel bagagliaio. Poi posiziona il triangolo a una distanza di circa 50 metri in città o su strade extraurbane e a 100 metri in autostrada, in modo che sia visibile da almeno 100 metri di distanza per chi arriva dietro.

Errori comuni da evitare

Il triangolo non va mai messo in curva, in salita o in punti ciechi: deve essere posizionato dove sia chiaramente visibile. Evita di sostare accanto all’auto, soprattutto dal lato della carreggiata: spostati oltre il guard-rail e attendi in sicurezza. Non accendere fumogeni, torce o altri dispositivi non omologati: possono disorientare gli altri automobilisti.

Corsia d’emergenza: quando si può (e non si può) usare

La corsia d’emergenza è riservata esclusivamente ai veicoli in avaria o ai mezzi di soccorso. Non si può usarla per superare, per sostare o per telefonare. L’unica eccezione è il guasto improvviso che rende impossibile proseguire. In quel caso è consentito fermarsi, purché si segnali correttamente la posizione e si resti protetti.

Ricorda che l’utilizzo improprio della corsia d’emergenza comporta una multa da 419 a 1.682 euro e la sospensione della patente fino a 2 mesi. Inoltre, in caso di incidente, l’assicurazione può rivalersi sull’automobilista per comportamento imprudente. Leggi la nostra guida sull’utilizzo corretto della corsia di emergenza.

In caso di guasto o incidente: come comportarsi

Se l’auto si blocca o in caso di incidente in autostrada o in tangenziale, segui sempre questa sequenza: quattro frecce, giubbotto, triangolo, poi allontanati dal veicolo. Se non riesci a spostare l’auto, non tentare manovre rischiose o spinte a mano. Mantieni la calma e chiama subito un servizio di assistenza.

In questi casi puoi affidarti al soccorso stradale professionale, disponibile 24 ore su 24. Servizi come il soccorso stradale ti permettono di richiedere online un carroattrezzi o un intervento di emergenza in pochi minuti. Il soccorritore arriverà sul posto, gestirà la sicurezza del traffico e sposterà il veicolo in un’area protetta, evitando ulteriori rischi per te e per gli altri automobilisti.

FAQ e consigli pratici

Il triangolo è obbligatorio anche in città?
Sì, se il veicolo è fermo in carreggiata e crea intralcio o pericolo. Nelle strade urbane può essere posizionato a distanza ridotta (30–50 metri).

Quanti giubbotti devo avere a bordo?
Almeno uno, ma è consigliabile averne tanti quanti sono i posti dell’auto, per permettere a tutti di uscire in sicurezza.

Se non ho il triangolo, posso usare le quattro frecce?
Le quattro frecce non sostituiscono il triangolo: servono a segnalare l’arresto, ma non sono visibili da lontano in curva o di notte.

In moto o scooter devo portarlo?
No, l’obbligo riguarda solo i veicoli a quattro ruote, ma un gilet riflettente è sempre consigliato per la visibilità.

Conclusione

Triangolo, giubbotto e corsia d’emergenza non sono dettagli burocratici, ma strumenti di sicurezza essenziali. Sapere come usarli significa proteggere se stessi e gli altri. E se la situazione diventa ingestibile, non rischiare: chiama subito un soccorso stradale autorizzato. La prontezza di intervento e il rispetto delle regole fanno la differenza tra un imprevisto e un pericolo.

Autore dell'articolo: Redazione

TuttoSoccorsoStradale.it è il primo portale del web dedicato interamente al mondo dell'automobilista e dei professionisti del settore, un portale di utilità che mette a confronto aziende e provati sulle diverse tematiche legate in modo particolare alla sicurezza stradale. Contattaci scrivendo a redazione@tuttosoccorsostradale.it