La vita, come spesso si suol dire, è fatta – ahinoi – anche di imprevisti, talvolta certamente non gradevoli. Tra i più fastidiosi rientra, senza alcun dubbio, tutto quanto concerne il malfunzionamento dell’autovettura, che non ci consente di poter circolare come vorremmo e, in talune circostanze, ci obbliga a chiedere l’assistenza del soccorso stradale.
Un evento, per quanto ovvio, che si spera non debba mai accadere, ma che la maggior parte, perlomeno una volta nella vita, si è trovato costretto ad affrontare. E non giova certo al nostro spirito. L’attesa dell’arrivo del soccorso stradale è spesso snervante, ma può essere meno amara se compiamo determinate azioni. Ed il cellulare, senza dubbio alcuno, è il miglior alleato per rendere meno “ansiosa” l’attesa.
“Una telefonata allunga la vita”, e rende certamente meno snervante l’attesa
Parlare, come noto, aiuta a scaricare lo stress, a patto che la comunicazione avvenga con qualche persona di nostro gradimento. Telefonare al proprio partner, piuttosto che qualche parente stretto o amico/a, è certamente un ottimo consiglio, aiuta a sciogliere la tensione e, perché no, fare anche una risata sulla disagevole situazione che si sta vivendo in quell’istante.
D’altro canto, come recitava un vecchio spot pubblicitario, “una telefonata allunga la vita”. E mentre aspettiamo l’arrivo del soccorso stradale, rende certamente meno snervante l’attesa, magari divagando su altre tematiche che non siano strettamente pertinenti all’evento accaduto o sulle problematiche causate del medesimo.
Chattare per scaricare la tensione del momento
Se la persona con la quale vogliamo interloquire non è disponibile telefonicamente, possiamo ingannare l’attesa dell’arrivo del soccorso stradale ricorrendo alle applicazioni di messaggistica istantanea, fedeli alleate della nostra quotidianità: un messaggio scritto che spiega quanto accaduto, piuttosto che un “vocale” (possibilmente, parafrasando una nota canzone, non di dieci minuti) o qualche foto che mostra la nostra autovettura in panne, possono ammazzare il tempo in attesa dell’arrivo del carroattrezzi
Chattare, quindi, è caldamente consigliato, magari avviando la discussione con più soggetti: dall’amico burlone, al quale ci si appiglia per ironizzare su quanto accaduto, a quello “precisino”, che può fornire utili consigli per la corretta gestione della situazione occorsa, cercate di sfruttare più opzioni che possano essere d’aiuto dal punto di vista psicologico e pratico.
Il web e la possibilità di “distrarsi” consultando siti e app preferiti
Non tutti, però, adorano comunicare in queste situazioni. D’altro canto, ognuno di noi ha una sensibilità diversa e reagisce, conseguentemente, in base ai tratti del proprio carattere, anche se le reazioni quando l’auto ci “lascia a piedi” sono spesso imprevedibili e difficilmente gestibili dal punto di vista emotivo.
Alcuni, infatti, preferiscono attendere l’arrivo del carro attrezzi con l’intento di non pensare a quanto appena accaduto, concentrandosi sulle proprie passioni. E quale strumento migliore del web può risultare idoneo a tale scopo? Navigando nel “mare magnum” di internet si possono consultare siti relativi ad argomenti di nostro gradimento, sgombrando la mente dai cattivi pensieri che scandiscono quei momenti di attesa.
Ingannare l’attesa tenendosi aggiornati sulle notizie della propria squadra del cuore
Il calcio, ad esempio, è una grande passione che unisce il paese da Nord a Sud, che tiene incollati ad uno schermo milioni di persone, pronte ad emozionarsi davanti alle gesta della propria squadra del cuore o della nazionale azzurra, nel cuore di tutti gli italiani nonostante gli scarsi risultati accumulati negli ultimi anni (eccezion fatta per la vittoria dell’Europeo).
Se siete appassionati di calcio, quando aspettate l’arrivo del soccorso stradale potete tenervi aggiornati sulle notizie della squadra che tifate piuttosto che della Serie A o della Champions League, buttando un occhio anche sui pronostici calcio pronti da giocare su https://ilverogladiatore.it/, il portale di riferimento degli amanti della Dea Eupalla in Italia.
