Tutti gli automobilisti sanno che esiste un controllo periodico chiamato ‘tagliando auto‘, utile per circolare senza problemi: è un passaggio periodico importante per la sicurezza del veicolo.
Ma quanti sanno esattamente di cosa si tratta, quali tipi di controlli prevede e quali sono le scadenze? È quello che vedremo in questa guida sul tagliando auto.
Tagliando auto: cos’è
La prima cosa da specificare è la natura del tagliando. Non stiamo parlando della ‘revisione auto‘, che è un controllo obbligatorio senza il quale non si può circolare.
Il tagliando è una verifica, fatta da centri autorizzati, che serve ad eseguire un check-up completo della vettura. Pur non essendo obbligatorio, se ne comprende l’utilità proprio in funzione della revisione.
In altre parole, il tagliando auto è la risposta per tutti coloro che vogliono mantenere il proprio veicolo in condizioni di massima efficienza e sicurezza.
Il tagliando comprende un esame visivo per capire se bisogna sostituire o meno alcuni componenti, oltre alla necessità di controllare ed rabboccare i vari fluidi (olio motore, prodotto lavavetri, liquido dei freni e refrigerante), non solo del motore, ma anche delle gomme (leggi la nostra guida sulla manutenzione dei pneumatici) e sulle luci.
Tenere sotto controllo l’auto è utile nel momento in cui si deve svolgere la revisione stessa, per non incappare nella presenza di qualche piccolo difetto che si sarebbe potuto risolvere prima.
In sostanza, si potrebbe dire che per “passare” la revisione senza problemi, è molto utile sottoporre la vettura a tagliandi periodici.
Per non parlare poi della sicurezza della guida e della tenuta dell’automobile, che sarà di certo più efficiente se la vettura stessa è curata invece di essere abbandonata a se stessa.
Il tagliando auto è obbligatorio?
Il tagliano auto non è obbligatorio, se al vostro veicolo non effettuate nessun tagliando, non verrete multati. Però, come dicevamo precedentemente, se non effettuiamo i tagliandi sarà impossibile passare la revisione dell’auto. Inoltre, se non si effettuano i tagliandi previsti dalla casa automobilistica, il rischio è che potrebbe decadere la garanzia della casa costruttrice, quindi, il consiglio è quello di effettuare tutti i tagliandi richiesti dalla casa. Si ricorda infine che dal 2010, grazie ad un regolamento Europeo non è più obbligatorio rivolgersi ad un’autofficina autorizzata dalla casa automobilistica, ma possiamo decidere in autonomia di far eseguire il tagliando dal nostro meccanico di fiducia, questo avrà lo stesso valore.
Tagliando auto: quando va fatto?
Come abbiamo detto, non c’è un obbligo cogente per il tagliando, ma se si vuole mantenere il buon stato di funzionamento della vettura, è bene farlo con cadenza regolare presso un’officina autorizzata, che rilascia l’attestato.
Una volta scaduta la garanzia si potrà farlo fare a seconda dell’utilizzo dell’auto. Se si utilizza molto la vettura, come accade per i pendolari, è bene tenere sotto controllo con una certa periodicità i km percorsi.
Se, invece, si usa sporadicamente l’auto e la si utilizza solo per brevi tragitti, allora è bene tenere sotto controllo i km percorsi annualmente. Nel primo caso potreste fare un tagliando ogni 30.000 chilometri, nel secondo ogni anno.
Tagliando auto: quali controlli prevede?
Veniamo ai controlli previsti dall’officina che deve effettuare un tagliando. Ecco qui di seguito i controlli da eseguire su un’auto:
- il cambio dell’olio: è il primo controllo che viene fatto. In genere le vetture mantengono una buona qualità dell’olio per circa 30.000 chilometri: aiutatevi con una targhetta adesiva che potrete posizionare sullo sportello interno per tenere il conto dei chilometri fatti dall’ultimo cambio;
- il filtro dell’aria e dell’olio; altro immancabile controllo. Il filtro dell’aria andrebbe controllato anche più spesso perché serve appunto per filtrare le particelle inquinanti;
la cinghia di trasmissione: per questo controllo in genere si attende qualche anno e circa 100.000 chilometri (a seconda del modello naturalmente); - le pasticche dei freni e dischi: altro controllo molto importante. In sede di tagliando si verificherà lo stato dell’usura. In genere le pasticche non dovrebbero assottigliarsi più di 2-3 millimetri. Il tempo di usura dipende dall’uso dell’auto;
- la batteria: quando si scarica, si rimane a terra, letteralmente. È quindi questo un controllo periodico molto importante, soprattutto se l’auto non viene usata con frequenza.
Quanto costa il tagliando auto
fare il tagliano alla propria auto può avere un costo che varia dai 150 ai 300 euro, molto dipende da quanto lavoro e quanti componenti dovremmo sostituire, ad esempio, se il tagliano prevede solo la sostituzione dell’olio motore e del filtro, in questo caso la spesa sarà di poco più di 100 euro. Diversamente, se abbiamo percorso diversi chilometri e il meccanico si troverà a sostituire pastiglie dei freni il costo sale fino a 300 euro, nel caso in cui dobbiamo sostituire la cinghia di trasmissione, il costo del tagliando potrebbe salire fino a 600 euro.
Scegliere un meccanico di fiducia potrebbe farci risparmiare soldi, a differenza delle autofficine che fanno parte della rete di assistenza della casa automobilistica.