Quando abbiamo bisogno di un servizio di soccorso stradale, molto spesso ci troviamo in una situazione altamente delicata. E, visto che siamo probabilmente nel corso di un’emergenza, non stiamo a preoccuparci troppo dei costi dell’operazione. Ma quali sono le tariffe del soccorso stradale per il 2024? Se anche voi ve lo siete chiesti e volete evitare sorprese in caso di bisogno, questo articolo è stato pensato per voi.
Innanzitutto c’è da dire che c’è una legge che regola le tariffe del soccorso stradale. Si tratta del decreto del Ministero dei Trasporti e della Navigazione n.401 del 4 settembre 1998 (consultabile qui), riguardante il “Regolamento recante norme per la definizione delle tariffe da applicarsi da parte dei concessionari del servizio di rimozione dei veicoli e massimali di assicurazione per i veicoli adibiti alla rimozione”. Inoltre, in Italia, le tariffe del soccorso stradale sono bloccate da diversi anni, mentre in Francia si è registrato un aumento considerevole per le tasche dei francesi, nel nostro paese il costo per la chiamata di un carroattrezzi resta ancora tra i più bassi in Europa.
Nella pratica, il suddetto regolamento serve a fissare una serie di paletti, un tetto massimo alle tariffe del carroattrezzi che il soccorritore stradale (sia esso privato o convenzionato) possa applicare. C’è da specificare che tali tetti sono da considerarsi IVA esclusa. I costi massimi dipendono essenzialmente da pochi parametri: il tipo di veicolo, il tipo di carico, l’orario e la distanza di intervento…
La categoria di maggior interesse ai non addetti ai lavori è quella dei veicoli con peso inferiore a 1.5 tonnellate, quindi le automobili. Quando si chiama un carroattrezzi bisognerà tenere conto innanzitutto del momento della chiamata. In genere, se il soccorso stradale dovrà intervenire nei festivi o in orario notturno, c’è da considerare un 30% in più rispetto alle tariffe applicabili per una chiamata in diurna. Per notturno si intende dalle 22.00 alle 6.00 del mattino.
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Va tenuto conto anche del tipo di intervento. Esso potrà essere con barra, ovvero con un carico diretto del veicolo da soccorrere sul mezzo soccorritore; o senza traino, grazie ad un sollevamento o un ancoraggio alla gru. Restano infine gli interventi più complessi, ossia i recuperi di mezzi finiti fuori strada o rovesciati.
Infine, bisogna calcolare il prolungamento traino, con tariffe extra applicabili a chilometro oltre la distanza di 20 km in andata e ritorno (in caso di viabilità autostradale va calcolato il primo casello di uscita).
Infine, per quanto riguarda i traini programmati, quindi non i casi di emergenza, per le automobili c’è un diritto fisso di chiamata più un ulteriore costo a chilometro. In ogni caso, è possibile orientarsi grazie alla seguente tabella.
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Tariffe 2024 Soccorso Stradale e Carroattrezzi
TARIFFE MASSIME SOCCORSO STRADALE 2024 | |||||||
VEICOLO (1) | ORARIO (3) | INTERVENTO | PROLUNGAMENTO TRAINO | TRAINO PROGRAMMATO (6) | |||
con barra o caricato (4) | uscita senza traino (5) | recupero fuori strada (7) | eccedenza oltre 20 km a Km | diritto fisso di chiamata | per KM percorso | ||
Fino a 1.5 ton. (2) | diurno | 108.00 | 80,40 | 99.10 | 2.00 | 44.10 | 2.00 |
nott.\fest. | 139.90 | 103.50 | 130.00 | 2.00 | |||
Da 1.5 a 3.5 ton (2) | diurno | 143.20 | 99.10 | 176.20 | 2.40 | 44.10 | 2.00 |
nott.\fest. | 186.10 | 128.80 | 231.30 | 2.40 | |||
Da 3.51 a 6 ton** (2) | diurno | 233.50 | 124.50 | 231.30 | 2.70 | 61.60 | 2.50 |
nott.\fest. | 302.90 | 163.00 | 297.40 | ||||
Da 6.01 a 9 ton (2) | diurno | 297.40 | 124.50 | 325.40 | 3.00 | 99.10 | 2.75 |
nott.\fest. | 387.70 | 163.00 | 451.60 |
*Il presente tariffario è da ritenersi applicabile nei valori massimi a coloro che siano in grado di comprovare, il possesso dei requisiti previsti dalle vigenti disposizioni e che abbiano conseguito il certificato di idoneità professionale Europeo, rilasciato dalla International Federation of Recovery Specialists
*Tariffe IVA esclusa
**Per gli interventi su camper e furgoni voluminosi con un peso compreso tra 1,5 tonnellate e 3,5 tonnellate, le tariffe indicate devono essere calcolate con un aumento del 20%.
(fonte tabella: Confartigianato – Soccorritori Stradali)
SPECIFICHE AL TARIFFARIO SOCCORSO STRADALE 2024
TIPO VEICOLO (1)
Il termine “Tipo Veicolo” fa riferimento a tutti i veicoli definiti nell’articolo 54, comma 1 del Decreto Legislativo del 30 aprile 1992, n. 285, e le sue successive modifiche e integrazioni, con particolare riferimento alle lettere e), f), g), h) e i), comma 1 dell’articolo 47. Inoltre, comprende i ciclomotori e i motoveicoli definiti negli articoli 52 (ciclomotori) e 53 (motoveicoli) del Decreto Legislativo del 30 aprile 1992, n. 285, e le sue successive modifiche o integrazioni, o identificati nella categoria L della lettera a), comma 2 dell’articolo 47.
MASSA (2)
La “massa complessiva a pieno carico” rappresenta la somma della massa del veicolo a vuoto (tara) e del carico massimo trasportabile (portata), come indicato sulla carta di circolazione. Nel caso in cui il veicolo trasporti merci non divisibili e sia caricato sul pianale del carro-soccorso, è consentita una tolleranza del 5% rispetto al Peso Totale a Terra (P.T.T.). Si sottolinea che il tariffario rimane invariato se il peso del complesso formato dal carro attrezzi e dal veicolo non supera il 5% del peso massimo consentito per la circolazione stradale di quella specifica categoria di veicoli.
FASCIA ORARIA (3)
Tariffa diurna e/o feriale (D): Questa tariffa è valida durante tutti i giorni lavorativi dalle ore 8:00 alle ore 18:00. L’inizio dell’intervento viene considerato l’orario di chiamata, e la tariffa “diurna” viene applicata indipendentemente dall’orario di chiusura del servizio.
Tariffa festiva (F): Questa tariffa è valida durante tutti i giorni festivi e i sabati. L’inizio dell’intervento viene considerato l’orario di chiamata, e la tariffa “festiva” viene applicata indipendentemente dall’orario di chiusura del servizio.
Tariffa notturna (N): Questa tariffa è valida durante tutti i giorni dalle ore 18:01 alle ore 7:59 del giorno successivo. L’inizio dell’intervento viene considerato l’orario di chiamata, e la tariffa “notturna” viene applicata indipendentemente dall’orario di chiusura del servizio.
TRAINO (4)
L’intervento di traino include le seguenti operazioni:
- Uscita immediata del mezzo di soccorso dalla propria sede fino al luogo in cui si trova il veicolo da soccorrere.
- Esecuzione di tutte le operazioni di aggancio con barra fissa o semi-sollevamento mediante funi o forche, incluse le relative operazioni di bloccaggio, in conformità alle norme di sicurezza vigenti.
- Caricamento del veicolo sul pianale mediante l’utilizzo di un verricello.
- Ritorno alla sede o trasferimento del veicolo presso la destinazione richiesta.
La tariffa di traino include una percorrenza fino a 20 km andata e ritorno. Tuttavia, nelle aree metropolitane con una popolazione superiore a 1.000.000 di abitanti, la tariffa include una percorrenza fino a 10 km andata e ritorno.
Nel caso di veicoli con un peso superiore a 3,5 tonnellate (come autocarri, autobus, trattori, rimorchi e semirimorchi), per lo sblocco del freno di sicurezza e/o lo stacco dell’albero di trasmissione, l’importo della tariffa oraria richiesta è di €40,00, fino a un importo massimo di €120,00.
USCITA SENZA TRAINO – DEPANNAGE (5)
La tariffa di “uscita senza traino” o dépannage. include una percorrenza fino a 20 km andata e ritorno, oltre alle eventuali spese autostradali. Questa tariffa si applica nei seguenti casi:
- Intervento per ripristinare i livelli di carburante e liquidi, escludendo il costo dei materiali consumati.
- Interventi per piccole riparazioni sul posto o per il riavvio del veicolo.
- Nel caso di riparazioni più complesse sul posto che superano la prima ora, la tariffa non comprende i costi della manodopera e dei ricambi.
TRAINO PROGRAMMATO O SECONDA USCITA (6)
La tariffa di traino programmato si applica nei casi in cui non è possibile applicare la tariffa normale di traino perché l’uscita del mezzo di soccorso non è immediata. La tariffa di seconda uscita si applica in aggiunta a un primo intervento di soccorso, dopo il quale il veicolo è stato portato presso la sede del soccorritore. A queste tariffe va aggiunto il costo della percorrenza chilometrica andata e ritorno effettuata dal mezzo di soccorso, oltre alle eventuali spese autostradali.
RECUPERO VEICOLO (7)
L’intervento di recupero veicolo comprende il ripristino della marcia e il posizionamento del veicolo sulla carreggiata utilizzando sistemi di trazione o sollevamento. Per i veicoli con un peso superiore a 3,5 tonnellate, il costo può variare a seguito di un sopralluogo.
Si ricorda che la tariffa di recupero deve essere sommata alla tariffa di traino con barra o semi-sollevamento o all’uscita senza traino, a seconda dei casi applicati.
Articolo aggiornato il 13/03/2024
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