Quando, per motivi di lavoro o di svago, ci si reca in auto fuori dai confini dello Stato italiano è fondamentale verificare che la validità della polizza auto sia riconosciuta anche nei Paesi di destinazione. Per quanto la polizza RC stipulata in Italia sia riconosciuta in molti Stati esteri, vi sono eccezioni che è fondamentale conoscere per non avere brutte sorprese qualora si venisse coinvolti in un sinistro stradale in terra straniera.
Assicurazione auto stipulata in Italia: in quali Paesi è valida?
La copertura assicurazione auto è innanzitutto valida in tutti quei Paesi che fanno parte dell’Unione Europea (ovvero Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria); a questi devono essere poi aggiunti la Svizzera, il Liechtenstein e l’Islanda. Per viaggiare in questi Stati è sufficiente esibire, nel caso di un controllo da parte delle forze dell’ordine, il certificato assicurativo; in questi Paesi non è quindi necessario avere con sé la cosiddetta Carta Verde.
Viaggi all’estero: quando è necessaria la Carta Verde?
La Carta Verde è un documento rilasciato dalle compagnie assicurative che attesta che il veicolo al quale è associato è considerato assicurato anche all’estero; la Carta Verde, più precisamente Carta internazionale di assicurazione dei veicoli a motore, è un documento senza il quale non è consentita la circolazione in determinati Paesi; per la cronaca, la denominazione “Carta Verde” deriva dal fatto che in passato tale documento veniva stampato su carta di colore verde. A partire dal 1° luglio 2020, l’UCI, Ufficio Centrale Italiano, ha consentito alle compagnie assicurative italiane di emettere il documento in bianco e nero, su un’unica facciata.
In alcuni Paesi, non è sufficiente esibire la sola polizza auto, ma è necessario avere anche la Carta Verde; questi Paesi sono: Albania, Azerbaigian, Iran, Marocco, Moldavia, Repubblica di Nord Macedonia, Tunisia, Turchia. Dal giugno 2023 sono state escluse dall’accordo la Bielorussia e la Russia.
Qualora l’automobilista si rechi in questi Paesi, ma non abbia con sé una Carta Verde in corso di validità, dovrà giocoforza acquistare una polizza temporanea se vuole viaggiare in auto. Dal momento che le polizze auto temporanee sono particolarmente costose, è sicuramente consigliabile, prima di recarsi in uno di questi Paesi, accertarsi di essere in possesso del giusto documento; in caso contrario la si può richiedere alla propria compagnia assicurativa alcuni giorni prima di mettersi in viaggio.
Come richiedere la Carta Verde?
La Carta Verde può essere richiesta alla propria compagnia assicurativa tramite posta o, molto più semplicemente, è possibile stamparla in autonomia scaricandola dai propri documenti di polizza presenti nel proprio account online.
Verificare i Paesi esclusi dalla propria Compagnia assicurativa
È molto importante, prima di recarsi all’estero con la propria auto, verificare quali Paesi sono esclusi dalla copertura assicurativa dalla propria Compagnia Assicurativa; per esempio, diversi Paesi nei quali è richiesta la Carta Verde sono esclusi dalla copertura da diverse compagnie di assicurazione (per esempio, Albania, Iran, Israele ecc.). In questi casi, è necessario acquistare una polizza assicurativa temporanea.
Assistenza Stradale all’Estero: Cosa Fare in Caso di Emergenza
Oltre a verificare la validità della polizza auto quando si viaggia all’estero, è fondamentale essere preparati anche in caso di emergenza stradale in terra straniera. Prima di partire, è consigliabile contattare la propria compagnia assicurativa per informarsi sulla copertura dell’assistenza stradale all’estero. Molte compagnie offrono servizi di assistenza stradale che possono includere il soccorso stradale, il traino dell’auto, il recupero del veicolo e il supporto per le riparazioni.
Tuttavia, è importante essere consapevoli che la portata di questi servizi può variare da compagnia a compagnia e da polizza a polizza. È quindi consigliabile leggere attentamente i dettagli della copertura e assicurarsi di avere con sé i contatti dell’assistenza stradale prima di partire.
Inoltre, è utile conoscere il numero di emergenza stradale del Paese in cui ci si trova, nel caso in cui si verifichi un incidente o un guasto. Ogni Paese ha il suo numero di emergenza, simile al 112 in Europa, ma può variare da una nazione all’altra.
Pianificare in anticipo per l’assistenza stradale può contribuire a garantire una maggiore tranquillità durante i viaggi all’estero e a evitare eventuali inconvenienti inaspettati sulla strada.