Una delle cose più importanti di una vettura sono gli pneumatici. Un improvviso cedimento causato dall’usura, uno scoppio o, anche semplicemente una non corretta equilibratura, possono mettere in pericolo te e i tuoi cari, oltre che compromettere la stabilità e la funzionalità dell’auto.
Leggi questa guida scritta in collaborazione con l’Autofficina Cassotti gommista specializzato a Trezzo sull’Adda e scopri quali sono gli utili consigli su come far durare più a lungo gli pneumatici grazie ad una corretta manutenzione.
Manutenzione pneumatici: cosa deve controllare il gommista
Per preservarne l’efficienza e garantire la sicurezza stradale è sempre bene prestare massima attenzione alla rotazione, equilibratura, convergenza e pressione, che sono gli aspetti essenziali della manutenzione degli pneumatici.
Quando facciamo controllare le gomme dell’auto, sia per quelle nuove, sia per gli pneumatici ricostruiti, ci affidiamo al lavoro del meccanico o del dipendente dell’officina.
Tuttavia è sempre bene sapere quello che tali addetti sono chiamati a svolgere, sia per evitare controlli inutili, sia per verificare che abbiano fatto un buon lavoro quando ci restituiscono l’auto.
Il ‘gommista‘, dovrebbe controllare i seguenti elementi:
- la pressione: questa è la prima cosa che va fatta controllare e regolare. Se ruote troppo sgonfie non sono sicure per la tenuta della strada, una pressione eccessiva è altrettanto dannosa, perché tende a far diventare la gomma ovale. La pressione degli pneumatici si esprime in Bar, ed in caso di dubbio si può verificarne il valore ottimale sul libretto di uso e manutenzione dell’auto. Sarebbe bene controllare le ruote almeno una volta al mese o di più se si usa spesso l’auto. Di certo, è consigliato farlo prima di un viaggio;
- l’equilibratura: questo paramento, come si intuisce dal nome stesso, si riferisce a quanto le ruote sono appunto equilibrate in relazione alla direzione dell’auto. Puoi verificare in ogni momento una grossolana verifica dell’equilibratura mentre percorri un tratto di strada dritto. Prova togliere per qualche istante le mani dal volante (se non c’è nessuno). Se l’auto continua a procedere in linea retta, le ruote sono equilibrate. Se la macchina tende a spostarsi a destra o a sinistra, e si sente resistenza al volante, è il caso di far controllare le ruote. In genere sarebbe bene farlo ogni 10.000 chilometri. L’equilibratura degli pneumatici è un’operazione volta ad evitare fenomeni di usura precoce;
- il battistrada: secondo il codice stradale, il battistrada non può scendere sotto gli 1,6 millimetri. Al di sotto di questa soglia cambia la ruota.
Manutenzione pneumatici: trucchi fai da te
Ci sono poi delle cose alle quali puoi fare attenzione anche tu per allungare la vita degli pneumatici, che si tratti di gomme four season, invernali o esive, ed eventualmente segnalarle al gommista.
Tra questi piccoli trucchi c’è quello di invertire la disposizione delle ruote, specialmente se la macchina monta le due ruote motrici.
Questo serve per non far usurare il battistrada sempre nello stesso punto. In genere puoi chiedere al gommista l’inversione ogni 10-15.000 chilometri.
Spesso non ci si pensa poi, ma anche le valvole hanno la loro importanza: procedere allo scambio degli pneumatici uniforme il loro consumo e ne garantisce un comportamento più equilibrato.
Quando capita di far scambiare le ruote, o se noti comunque che sono usurate, fai cambiare anche le valvole.
Infine, non tenere l’auto troppo ferma. Questo perché soste troppo lunghe tendono a sgonfiare le ruote.
Infine, un ultimo consiglio è quello di curare anche la manutenzione del ruotino di scorta, verificando la pressione almeno una volta ogni 18 mesi, questo per evitare la spiacevole sorpresa di trovarlo sgonfio nel momento del bisogno.
Cosa fare quando si buca una gomma
Cambiare un pneumatico con il ruotino di scorta è un operazione alla portata di tutti, non occorre nessuna competenza e con un po’ di pazienza tutti noi possiamo sostituire la gomma bucata della nostra auto. La cosa importante è la sicurezza, se ci troviamo su di una strada molto trafficata è opportuno segnalare la nostra presenza agli altri automobilisti, quindi è necessario indossare il giubbino catarifrangente (obbligatorio per legge) e segnalare la presenza del nostro veicolo con il triangolo di emergenza.
Fatto questo, dobbiamo prendere i ferri del mestiere dal nostro baule, occorrerà un cric, una chiave a croce ed eventualmente un paio di guanti per non sporcarsi, oltre al ruotino di scorta naturalmente.
In alternativa, se non avete il ruotino o se non volete sporcarvi le mani, è sempre possibile chiamare una delle azienda del soccorso stradale che potranno venirvi in soccorso in due modi: o trasportando il vostro veicolo dal gommista più vicino, oppure, portandovi direttamente o un nuovo pneumatico o uno usato, giusto da permettervi di proseguire il vostro viaggio.
Ecco come procedere alla sostituzione del pneumatico:
- svitare i bulloni della ruota da sostituire
- posizionare il cric nella posizione in cui la nostra ruota possa sollevarsi da terra
- rimuovere i dadi e la ruota da sostituire e inserire il ruotino di scorta
- abbassare l’auto e rimuovere il cric
- avvitare i bulloni sul ruotino, si raccomanda di stringerli con molta cura, magari aiutandoci con il peso del nostro corpo
Buon viaggio!