Soccorso Stradale, norme e regolamenti

Il Soccorso Stradale non è soltanto un’attività commerciale tra le tante. In realtà è una mission che mira a rendere più facile la vita a chi si trova in difficoltà o in situazioni di emergenza. Ma proprio per questo è ovvio chiedersi quali sono le norme che lo regolano.

In primis, si tratta di un tema trattato abbastanza nel dettaglio nel Codice della Strada. Quello attualmente in vigore, pur con successive modifiche, è stato approvato con il Decreto Legislativo n.285 del 30 aprile 1992. Comprende, com’è noto, 245 articoli più un corposo Regolamento di attuazione di 408 articoli e 19 appendici.

È proprio nell’articolo 12 del Regolamento Attuativo troviamo la specificazione degli autoveicoli adibiti al soccorso o alla rimozione dei veicoli. La disposizione in oggetto fa una larga esplicazione di quelli che sono gli autoveicoli autorizzati, le cui caratteristiche costruttive sono poi illustrate nell’appendice IV con tutti i dettagli tecnici necessari. La nota di maggiore interesse è che i veicoli adibiti al soccorso stradale debbano essere adibiti al trasporto speciale e non a quello eccezionale, in modo che possano operare sulla strada in qualsiasi orario e situazione e non soltanto previa autorizzazione.

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Inoltre, sempre secondo il Codice della Strada, i mezzi di soccorso stradale di massa superiore a 3.5 tonnellate devono avere strisce posteriori e laterali retro-riflettenti (art. 72 CdS). Materiali retroriflettenti di protezione individuale vanno indossati anche dai singoli addetti durante tutte le operazioni di soccorso. Secondo la normativa vigente, e in particolare tenendo conto del Decreto Interministeriale del 4 marzo 2013, gli addetti al servizio carro attrezzi e di soccorso stradale sono obbligati a frequentare corsi di formazione professionale relativi all’apposizione della segnaletica temporanea.

In più, l’ultima disposizione prevista dal Codice della Strada riguarda i danni ai terzi, prevedendo, ai sensi dell’articolo 2050 del codice civile, da leggersi in combinato con la sentenza della Corte di Cassazione n. 8457 del 4 maggio 2004. In pratica, anche nell’attività di soccorso stradale, è necessario che l’esercente adotti tutte le precauzioni necessarie e le misure idonee per evitare danni a terzi. In caso essi si verifichino, il prestatore di soccorso stradale è responsabile di essi, a meno che non dimostri di avere adottato tali misure e di aver rispettato tutti gli obblighi di legge previsti.

Quanto alle norme dovute essenzialmente al trasporto degli autoveicoli, è bene ricordare che il trasporto dell’auto guasta tramite carroattrezzi è lecito anche dopo il primo intervento. Le ditte di soccorso stradale, infatti, possono anche trasportare l’automezzo dal deposito in un’officina terza oppure in un’autodemolizione, non necessariamente nello stesso viaggio del primo soccorso. Le aziende che si occupano di soccorso stradale, pertanto, sono autorizzate anche a compiere viaggi per il semplice spostamento del veicolo guasto o in avaria

Infine, per effettuare il servizio di soccorso stradale e di rimozione veicoli in autostrada, è necessario avere l’autorizzazione dell’Ente Proprietario della strada. Questa è una norma che non vale sulle strade ordinarie, ma solo e soltanto in autostrada. Di norma, le aziende certificate sono abilitate ma, per evitare problemi, è sempre meglio esserne sicuri.

Autore dell'articolo: Redazione

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21 commenti su “Soccorso Stradale, norme e regolamenti

    Romeo

    (29 Maggio 2019 - 9:12)

    Buongiorno, per cortesia vorrei capire una cosa, ieri sera sera ho avuto bisogno di un soccorso stradale, una volta arrivato il carro attrezzi chiamato dall’associazione ha caricato la macchina è si e diretto nel loro deposito dicendomi che dopo le 19 non poteva scaricare l’auto dal mio meccanico di fiducia che era in officina ad aspettarmi, tutt’ora alle 9 del mattino del giorno dopo codesto carro attrezzi non ha ancora portato l’auto in officina e non mi risponde nemmeno al telefono. Mi chiedo, esiste veramente una legge che dopo le 19 non possono portare l’auto in offina? Oppure è un regolamento loro interno? Grazie per rispondermi

    Redazione

    (11 Giugno 2019 - 13:09)

    Salve Romeo, il soccorritore in questione aveva il dovere di portare la sua auto dal suo meccanico di fiducia. Al di là dei regolamenti interni che non hanno nessun valore con le varie convenzioni di soccorso stradale, non è raro che episodi del genere si verificano. Di solito le questioni sono 2: il soccorritore ha altri impegni (o poca voglia); oppure, ci sono assicurazioni che pagano una doppia tariffa, una cifra per portare l’auto nella loro officina e in più una seconda uscita per portare il veicolo nell’officina del cliente. In entrambi i casi, invii una lettera di reclamo all’associazione.

    Danilo

    (5 Luglio 2019 - 10:23)

    Macchina in panne arriva soccorso Aci carica il mezzo mi porta a destinazione. Scendendo dal mezzo Aci scivolo dai gradini del mezzo. C’è responsabilità civile e assicurativa?

    Diego

    (23 Agosto 2019 - 15:23)

    Quando un veicolo in panne viene caricato da un carroattrezzi, il conducente del veicolo in panne possono salire nella cabina del carroattrezzi? ed eventuali ulteriori passeggeri del veicolo in panne?
    Recentemente sono stato soccorso in autostrada e una pattuglia della Polizia Stradale ha confermato che il carroattrezzi non mi avrebbe potuto far salire in cabina (riferendosi alla normativa per cui su un veicolo aziendale possono salire solo i dipendenti della Ditta).
    Grazie per l’eventuale risposta

    Salvatore

    (19 Settembre 2019 - 21:35)

    Buonasera. Attraverso la Polizia Locale, veniva rimossa un’auto per trasporto invalidi che veniva trasportata a qualche centinaio di metri da dove si trovava in sosta. La vigilessa che aveva elevato la contravvenzione indicava il parcheggio dove veniva portata l’auto senza dire nulla delle spese di rimozione. Ora a distanza di 15 giorni. il titolare del carro attrezzi mi chiede 150,00 euro per la spese di rimozione. Chiedo: tali spese non sono spropositate visto che in questo caso la rimozione è avvenuta per pochi metri e non è stata fatta fino al deposito? Grazie e cordiali saluti.

    mauro

    (14 Agosto 2020 - 10:14)

    volevo info su orari qualiica di autista soccorso stradale ,turni orari ecc ecc in quanto l azienda richiede una disponibilita ad oltranza e richiede disponibilita anche oltr l orario di lavoro, affermando che finche il turno non è coperto io devo restare li. esempio se il mio orario di lavoro e finno alle 14,00 devorestare disponibile fino all arrivo del collega del turno successivo,di fatto fregandosene della mia vita privata.

    a che contratto e qualifica fa riferimento il ruolo di autista soccorritore sstradale, dipendente?

    Alessandro

    (25 Novembre 2021 - 7:00)

    Buongiorno, vorrei sapere se il carro attrezzi è esentati dall’uso del cronotachigrafo
    grazie

    CARLO

    (5 Gennaio 2022 - 20:44)

    Ho avuto la sventura di avere un guasto all’auto in autostrada all’altezza di Verona il 31 dicembre. Chiedevo il soccorso tramite la mia assicurazione QUIXA alle 14:30, ma mi veniva buttato giù il telefono 2 volte dopo avermi messo in attesa. Decidevo così di avviare il soccorso tramite risponditore automatico, e venivo contattato da un operatore che mi garantiva l’arrivo di un carroattrezzi ma attendevo invano x oltre un ora sulla piazzola d’emergenza con la nebbia ed il buio che stava calando e le auto che mi sfrecciavano di fianco, non avevo tra l’altro nessun modo x contattare la centrale operativa dato che l’unico numero operativo era quello di apertura richiesta, gli altri numeri suonavano a vuoto anche x decine e decine di minuti (50 x la precisione stando li in attesa con la musichetta.. ), cosicché decidevo di arrischiarmi e spostare il mezzo fuori dall’autostrada quantomeno per mettermi in sicurezza in un parcheggio che mi veniva segnalato proprio li vicino. Ebbene dopo due ore di attesa richiedevo nuovamente l’intervento, ed incredulo apprendevo dalla voce dell’operatore (che era lo stesso di prima) che ii, contattatato (a suo dire) dal carrista, avevo rifiutato il soccorso.. incredibile, ma vero!!!
    Dopo aver perso tempo a dirgli in tutte le maniere (non creduto) che io non ero stato contattato da nessun carrista, chiedevo nuovamente l’invio di un carroattrezzi, questa volta fuori dall’autostrada, e mi veniva detto che sarebbe arrivato immantinènte, visto che aveva l’officina li ad un km. Purtroppo, dopo quasi un ora di attesa, ero costretto a ricontattare nuovamente la centrale operativa, nell’unico modo possibile, ossia aprendo una “nuova richiesta soccorso”..
    Mi ricontattava lo stesso tizio di prima dalla centrale operativa, che anche stavolta, mi diceva, tra una sghignazzata e l’altra che, solita solfa, ero stato contattato dal carrista ed io (sempre a suo dire) avevo rifiutato il soccorso (sic!)
    Alle mie ovvie rimostranze, arrivava addirittura a mettermi il conferenza con il carrista (o presunto tale) che asseriva bellamente di aver parlato con me, ma quando gli chiedevo prova della mia chiamata, tagliava corto ed io venivo messo nuovamente in attesa per altri dieci minuti con la solita musichetta..
    Terminato l’intermezzo musicale (non gradito e tantomeno richiesto) riprendeva la comunicazione l’operatore che tra un ghigno e l’altro, mi diceva che era impossibile che due carristi gli avessero raccontatato la stessa storia e dunque quello che stava mentendo (di conseguenza) ero io ( non so quale interesse avrei mai potuto avere a fare una cosa del genere?!?)
    Cosicché mi diceva, che mi avrebbe contattatato dopo “due minuti” x cercare di risolvere il problema.. attendevo però altri 50 minuti prima di essere ricontattato, e a quel punto erano passate oltre 4 (quattro ore dalla mia prima richiesta d’intervento e nel frattempo era giunto sul posto anche mio fratello da casa sua distante 130 km per venire a prestarmi soccorso (tra l’altro, giova precisare che avevo richiesto anche un auto sostituiva all operatore, o un mezzo per arrivare a destinazione, come tra l’altro previsto dalla garanzia da me acquistata con la QUIXA, ma micera stato detto che l’auto sostitutiva era concedibile previa attestazione di un officina conndiagnosi ore lavorative previste x effettuare la riparazione..)
    In conclusione, mi veniva ribadito che avevo rifiutato il soccorso due volte (a loro dire) e che avrei potuto usufruire, in via del tutto eccezionale del secondo ed ultimo soccorso annuale, precisandomi però che c’era da trovare un terzo carrista perché quello ad un km non voleva venire..
    Ecco benché paia assurdo, questo è ciò che mi é successo, vorrei soltanto sapere se questi soggetti, sono penalmente perseguibili perché è quello che meriterebbero!

    CARLO

    (7 Gennaio 2022 - 14:03)

    Ho avuto la sventura di avere un guasto all’auto in autostrada all’altezza di Verona il 31 dicembre. Chiedevo il soccorso tramite la mia assicurazione QUIXA alle 14:30, ma mi veniva buttato giù il telefono 2 volte dopo avermi messo in attesa. Decidevo così di avviare il soccorso tramite risponditore automatico, e venivo contattato da un operatore che mi garantiva l’arrivo di un carroattrezzi ma attendevo invano x oltre un ora sulla piazzola d’emergenza con la nebbia ed il buio che stava calando e le auto che mi sfrecciavano di fianco, non avevo tra l’altro nessun modo x contattare la centrale operativa dato che l’unico numero operativo era quello di apertura richiesta, gli altri numeri suonavano a vuoto anche x decine e decine di minuti (50 x la precisione stando li in attesa con la musichetta.. ), cosicché decidevo di arrischiarmi e spostare il mezzo fuori dall’autostrada quantomeno per mettermi in sicurezza in un parcheggio che mi veniva segnalato proprio li vicino. Ebbene dopo due ore di attesa richiedevo nuovamente l’intervento, ed incredulo apprendevo dalla voce dell’operatore (che era lo stesso di prima) che io, contattatato (a suo dire) dal carrista, avevo rifiutato il soccorso.. incredibile, ma vero!!!
    Dopo aver perso tempo a dirgli in tutte le maniere (non creduto) che io non ero stato contattato da nessun carrista, chiedevo nuovamente l’invio di un carroattrezzi, questa volta fuori dall’autostrada, e mi veniva detto che sarebbe arrivato “immantinènte” , visto che aveva l’officina li ad un km e mezzo in via Flavio Gioia. Purtroppo, dopo quasi un ora di attesa, ero costretto a ricontattare nuovamente la centrale operativa, nell’unico modo possibile, ossia aprendo una “nuova richiesta soccorso”..
    Mi ricontattava lo stesso tizio di prima dalla centrale operativa, che anche stavolta, mi diceva, tra una sghignazzata e l’altra che, solita solfa, ero stato contattato dal carrista ed io (sempre a suo dire) avevo rifiutato il soccorso (sic!)
    Alle mie ovvie rimostranze, arrivava addirittura a mettermi il conferenza con il carrista (o presunto tale) che asseriva bellamente di aver parlato con me, ma quando gli chiedevo prova della mia chiamata, tagliava corto ed io venivo messo nuovamente in attesa per altri dieci minuti con la solita musichetta..
    Terminato l’intermezzo musicale (non gradito e tantomeno richiesto) riprendeva la comunicazione l’operatore che tra un ghigno e l’altro, mi diceva che era impossibile che due carristi gli avessero raccontatato la stessa storia e dunque quello che stava mentendo (di conseguenza) ero io ( non so quale interesse avrei mai potuto avere a fare una cosa del genere?!?)
    Cosicché mi diceva, che mi avrebbe contattatato dopo “due minuti” x cercare di risolvere il problema.. attendevo però altri 50 minuti prima di essere ricontattato, e a quel punto erano passate oltre 4 (quattro ore dalla mia prima richiesta d’intervento e nel frattempo era giunto sul posto anche mio fratello da casa sua distante 130 km per venire a prestarmi soccorso (tra l’altro, giova precisare che avevo richiesto anche un auto sostituiva all operatore, o un mezzo per arrivare a destinazione, come tra l’altro previsto dalla garanzia da me acquistata con la QUIXA, ma mi era stato detto che l’auto sostitutiva era concedibile previa attestazione di un officina con diagnosi di un tot di ore lavorative previste minime x effettuare la riparazione senza le quali non avrei avuto diritto a nulla..)
    In conclusione, mi veniva ribadito che avevo rifiutato il soccorso due volte (a loro dire) e che avrei potuto usufruire, in via del tutto eccezionale del secondo ed ultimo soccorso annuale (bontà loro.. ), precisandomi però che c’era da trovare un terzo carrista e star ki attenderlo ancora un imprecisato tempo, perché quello ad un km e mezzo in via Flavio Gioia non voleva venire!!! ..
    Ecco benché paia assurdo, questo è ciò che mi é successo, vorrei soltanto sapere se questi soggetti, sono penalmente perseguibili perché è quello che meriterebbero!

    Catalin

    (2 Agosto 2022 - 1:07)

    Buon giorno. La mia assicurazione ha mandato i carroattrezzi per portare la mia auto incidentata, hanno portato la macchina in un cortile di una autofficina, adesso trovo la macchina tutta grandinata, chi e responsabile del danno. Grazie.

    Francesca ddl regno

    (2 Novembre 2022 - 14:08)

    Dopo aver chiamato la mia assicurazione per un guasto alla macchina è arrivato un carrattrezzi che ha portato la mia macchina preso il loro deposito
    Sostenendo che alle ore 16.30 era troppo tardi per riconsegnare l auto presso l’officina distante 11 km

    A quel punto era venerdì 28 ottobre la mia auto viene prelevata e porta nell’officina .
    Oggi siamo al giorno 2 novembre e la mia macchina ancora non è stata consegnata
    Nessuno mi sa dire quale sia il regolamento
    Nessuno mi sa dire quale sia il tempo di giacenza per problemi del soccorso stradale e non miei
    Io sono a piedi da 6 giorni
    E la mia macchina non è stata riparata
    Sono stata insultata dalla compagnia che sostiene che a roma va così

    Sapete indicarmi se c è un regolamento?

    Miriam

    (17 Maggio 2023 - 12:25)

    Buongiorno il ragazzo del carroatrezzi ha caricato la mia auto con una ruota posteriore completamente bloccata a causa di un guasto all impianto frenante, salendo in macchina mettendola in moto e utilizzando le ridotte ha portato l auto strattonandola fino in cima alla rampa del carroatrezzi causando così la r o rottura delle ridotte ,il danno non mi è stato nemmeno risarcito perché la loro assicurazione non copre I danni meccanici che i loro operai possono causare… detto questo…. può un operaio effettuare tale manovra? Specifico che l hanno è a cambio manuale… è che quindi si poteva caricarla da spenta e in folle…. grazie per la vostra risposta…

    Redazione

    (23 Agosto 2023 - 10:05)

    Tutte le aziende di soccorso stradale devono avere un’assicurazione di responsabilità civile, se il soccorritore le ha provocato quel danno, la deve risarcire.

    Ugo

    (7 Settembre 2023 - 6:20)

    Buongiorno , un carroattrezzi che trasportava un furgone che sporgeva dal pianale 1.2 metri con cartello a striscie x carichi sporgenti in fase di manovra in un piazzale privato urtava con la sponda del veicolo trasportato la cancellata del mio capannone. La RCA assicura anche i danni causati da carichi sporgenti? Grazie

    Redazione

    (8 Settembre 2023 - 11:47)

    Ciao! La copertura di Responsabilità Civile Auto (RCA) solitamente copre i danni causati dal veicolo assicurato agli altri veicoli o proprietà terze durante la circolazione su strade pubbliche. Tuttavia, nel tuo caso, sembra che l’incidente sia avvenuto in un piazzale privato.

    La copertura RCA potrebbe variare da polizza a polizza e da compagnia assicurativa a compagnia assicurativa, quindi è importante controllare i dettagli specifici della tua polizza per confermare se copre danni causati da carichi sporgenti in un contesto non pubblico come un piazzale privato.

    Spesso, la copertura RCA si applica solo durante la circolazione su strade pubbliche e potrebbe non coprire incidenti che avvengono all’interno di aree private. In questo caso, potresti dover fare riferimento alla polizza di assicurazione del proprietario del carroattrezzi o del veicolo trasportato per determinare se sono coperti i danni causati da carichi sporgenti in una situazione simile a quella che hai descritto.

    Redazione

    (8 Settembre 2023 - 11:53)

    Se l’operatore del carroattrezzi ha effettuato una manovra che ha causato danni al tuo veicolo, è ragionevole aspettarsi che la compagnia del carroattrezzi se ne assuma la responsabilità e risarcisca i danni. Tuttavia, come hai menzionato, la loro assicurazione potrebbe non coprire i danni meccanici causati dai loro operatori. In tal caso, potresti dover considerare altre opzioni legali per ottenere il risarcimento dei danni, come ad esempio consultare un avvocato o intraprendere azioni legali contro la compagnia del carroattrezzi, se necessario.

    In ogni caso, è importante documentare tutti i danni e le circostanze dell’incidente e cercare assistenza legale o consultare l’autorità locale competente per una consulenza specifica sul tuo caso.

    Daniele

    (1 Ottobre 2023 - 15:14)

    Come faccio a rintracciare un carro attrezzi che è intervenuto in una via a milano? So solo data/ora d’intervento e via . Questo mezzo è stato visto distruggere la mia auto in sosta ed è scappato

    Pietro

    (12 Ottobre 2023 - 22:59)

    Vorrei sapere se il carroattrezzi può trasportare me e altri 4 passeggeri nella mia vettura rotta sul carroattrezzi?

    Carlo

    (30 Ottobre 2023 - 20:26)

    Salve volevo sapere come e dove fare reclamo .vi spiego sabato 24/10/2023 sono rimasto in panne con l’auto a Castellazzo Bormida provincia di Alessandria ho chiamato il numero verde x il carro attrezzi avendo il soccorso sulla mia assicurazione.dopo aver caricato la mia auto mi ha detto che non potevano consegnare al mio meccanico di fiducia poiché il sabato e domenica non fanno consegne .la portavano in deposito e lunedì dopo le nove la portavano dal mio meccanico.visto che non arrivava dal meccanico ho ritelefonato x avere inf mi hanno risposto che x portarla dal mio meccanico distante 24km vogliono 160€ a me sembra una rapina secondo voi è giusto??? Aspetto risposta grazie mille

    Attilio

    (31 Ottobre 2023 - 12:45)

    Buongiorno, sabato 28/10/2023 ho chiesto l’intervento di un carroattrezzi per rimorchiare la mia auto non funzionate. la centrale operativa ha contattato un carroattrezzi di Benevento , e invece la mia auto era ferma ad Avellino Est,e il proprietario del carroattrezzi mi ha detto che avrebbe portato la mia auto nella sua officina ,sperduta in montagna , e io e la mia famiglia dovevamo provvedere per il rientro. Io ho insistito per farla portare in una officina di mia fiducia e lui si è rifiutato e non è venuto a rimorchiare la mia auto. Nel frangente si sono fatte mezzanotte e mezzo Ho chiamato la polizia stradale che mi ha consigliato di chiamare un carroattrezzi privato ( mi è costato 270 euro) e poi presentare la fattura alla Unipolsai per il rimborso. Volevo sapere se potevo chiedere il rimborso per un disservizio alla compagnia. Grazie

    elisa marin

    (8 Novembre 2023 - 11:39)

    Buongiorno volevo chiedere a Miriam, in relazione al suo messaggio del 17 maggio scorso, se ha adito le vie legali.
    Grazie.
    Elisa

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